Maltempo, il comune e la provincia di Bologna sono tra i più colpiti in Emilia Romagna dalle copiose piogge delle ultime ore. Il sindaco Matteo Lepore, a SkyTg24, ha fatto il punto della situazione
”Siamo di fronte a un evento senza precedenti, piene del genere non si verificavano da secoli. Al governo chiediamo di essere presente, la conta dei danni sarà enorme. La scorsa settimana era di 1 miliardo, non oso pensare adesso. Questo Paese che dovrà riflettere sul dissesto idrogeologico”.
“Bisogna uscire il meno possibile con l’auto e solo per le emergenze, nell’area metropolitana non bisogna muoversi, soprattutto è necessario seguire i siti dei e i profili social dei Comuni. La popolazione, comunque, sta rispondendo. Tutti sono responsabilizzati”.
Proseguono da ventiquattr’ore intanto le operazioni di soccorso in tutta l’Emilia Romagna, in particolare nelle province di Bologna, Forlì Cesena, Ravenna e Ferrara, e nelle Marche, tra le province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino.
Più di 600 gli interventi svolti nelle due regioni, dove sono 800 i vigili del fuoco al lavoro con 270 automezzi. In Emilia Romagna 600 vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso con 200 automezzi, tra cui quattro mezzi anfibi e due elicotteri. 450 gli interventi effettuati finora. Il Centro Operativo Nazionale dei vigili del fuoco, la regia di ogni emergenza nazionale, ha disposto l’invio in Emilia Romagna, in rinforzo al dispositivo locale, di 440 vigili del fuoco provenienti da Abruzzo, Liguria, Lombardia, Piemonte, Campania, Veneto, Calabria, Puglia, Basilicata, Molise, Umbria e Friuli Venezia Giulia.
Nelle Marche 200 vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso con 70 automezzi, più di 200 gli interventi svolti nelle ultime ventiquattr’ore. In supporto al dispositivo di soccorso locale sono stati inviati rinforzi in assetto alluvionale da Lazio e Toscana. Lo rende noto il Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.