La Commissione parlamentare sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori non è ancora partita e le famiglie devono assistere all’ennesimo rinvio senza motivi apparenti. Intervistato dall’AdnKronos, Pietro Orlandi si è detto preoccupato.
“Non capisco questi rinvii, non sono un buon segnale. Quando si vuole fare una cosa si fa e basta, evidentemente chi vuole rinviare non sa che cosa fare”.
“Evidentemente, al contrario di quanto dicevo tempo fa, c’è ancora sudditanza psicologica nei confronti del Vaticano. È molto triste”, sottolinea ricordando che domenica ha organizzato un sit-in proprio per ricordare Emanuela e continuare a tenere alta l’attenzione sulla vicenda.