Fascisti carogne, non perdono occasione per provocare: sono state tracciate delle scritte inneggianti al fascismo sul Memoriale di Valibona. Era già accaduto proprio pochi giorni prima della Festa della Liberazione. Stavolta le scritte, scoperte ieri, sono state dipinte anche sulla porta d’ingresso.
“Non è un caso che sia stata scelta Valibona per lasciare questi messaggi odiosi – commenta il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini – perché il Memoriale è simbolo dei valori della Democrazia e della Resistenza su cui si basa la nostra Costituzione. Evidentemente valori rinnegati e disprezzati da chi commette un atto inaccettabile come questo. Non possiamo definirla una ragazzata o un semplice vandalismo perché qui c’è chiaramente l’intento di sfregiare la nostra storia, rinnegare quel 3 gennaio del 1944, data della prima battaglia della Resistenza in Toscana proprio a Valibona in cui persero la vita Lanciotto Ballerini e Luigi Giuseppe Ventroni e quel 25 aprile, festa della Liberazione dal Nazifascismo che ogni anno andiamo a commemorare al cippo dei caduti, poco lontano. Il Memoriale, caro ai calenzanesi, sarà ripristinato il prima possibile e faremo denuncia alle Forze dell’ordine”.