Sulla A12, nel tratto tra Recco e Nervi in direzione Genova, un pullman con a bordo una cinquantina di persone ha preso fuoco all’interno della galleria Monte Giugo, provocando un incendio all’interno del tunnel e il blocco totale della circolazione. 25 gli intossicati, 37 persone in ospedale tra cui un bambino di appena 9 anni e una donna incinta. Grave l’autista, costretto a sottoporsi alla camera iperbarica.
L’incendio, che ha coinvolto un pullman di turisti, si è formato in seguito al surriscaldamento del mezzo. I passeggeri sono riusciti a uscire tutti dalla galleria e i feriti sono stati medicati inizialmente nell’area di servizio di S. Ilario per intossicazione. Il ferito più grave è l’autista del pullman costretto a ricorrere alla camera iperbarica mentre altre cinque persone lievemente intossicate sono state accompagnate al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova. Secondo quanto riporta la versione on line del “Secolo XIX” si dovrebbe trattare di lombardi di ritorno da una gita nelle Cinque Terre.
Il tratto compreso tra Recco e Nervi sulla A 12 è stato chiuso per ore in entrambe le direzioni causando lunghe code. Poi, in serata, l’autostrada è stata riaperta con il traffico verso Genova deviato nella carreggiata opposta per consentire le verifiche all’interno della galleria.
“Chiediamo assolutamente di differire o procrastinare le partenze nei tratti interessati dalle chiusure”. Così Aspi dopo l’incendio su un pullman nella galleria Monte Giugo . “C’è fumo su entrambe le carreggiate – spiega in una nota Aspi -. Chi viaggia verso Genova deve uscire a Recco e può rientrare in autostrada a Nervi; percorso inverso per chi procede in direzione di Livorno. La risoluzione di questo evento non sarà di breve durata e la via Aurelia non potrebbe sopportare una mole di traffico sempre più imponente”.