I fratelli Marco e Gabriele Bianchi, che hanno ucciso a Colleferro il 5 settembre 2020 il giovanissimo Willy Monteiro, hanno visto ridursi la pena in appello. Non più ergastolo ma 24 anni di reclusione per i due fratelli.
La corte d’assise d’appello ha inoltre confermato le condanne di primo grado a 23 anni di reclusione per Francesco Belleggia e a 21 anni per Mario Pincarelli. I fratelli Bianchi, originari di Artena, erano stati condannati, invece, all’ergastolo dalla corte d’assise di Frosinone. Il pestaggio di Willy è avvenuto in appena 50 secondi, secondo i magistrati.
«In questo lasso temporale, tutti gli imputati non solo non hanno mai desistito ma, anzi, hanno intensificato la condotta: lo hanno fatto agendo in quattro contro uno, proseguendo per tutto questo tempo a martoriare Willy, infierendo su un corpo che, sin dai primi secondi, già appariva totalmente remissivo».