La sindaca leghista di Monfalcone, Anna Maria Cisint, non è nuova a uscite pittoresche, per non dire razziste. A proposito della spiaggia di Marina Julia della cittadina in provincia di Gorizia, l’esponente della Lega ha dichiarato:
“E’ una meta turistica e dunque è inaccettabile il comportamento degli stranieri musulmani che entrano abitualmente in acqua con i loro vestiti: una pratica che sta determinando sconcerto e che crea insopportabili conseguenze alla salvaguardia del decoro. Chi viene da realtà diverse dalla nostra ha l’obbligo di rispettare le regole e i costumi. La pratica di accedere sull’arenile e in acqua con abbigliamenti diversi dai costumi da bagno deve cessare“, afferma perentoria Cisin.
La stessa sindaca di Monfalcone aveva deciso di istituire un patto con due scuole per fissare al 45% il tetto massimo di alunni stranieri in classe. Una decisione che aveva portato all’esclusione di decine e decine di bambini.