Femminicidio: Sofia Castelli uccisa nel sonno, l'ex in casa con le chiavi rubate
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Femminicidio: Sofia Castelli uccisa nel sonno, l'ex in casa con le chiavi rubate

Il 23enne Zakaria Atqaoui, accusato di aver commesso l'omicidio di Sofia Castelli a Cologno Monzese, provincia di Milano, probabilmente è entrato nell'appartamento della giovane utilizzando un mazzo di chiavi sottratte in precedenza.

Femminicidio: Sofia Castelli uccisa nel sonno, l'ex in casa con le chiavi rubate
Sofia Castelli
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30 Luglio 2023 - 11.59


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Il 23enne Zakaria Atqaoui, accusato di aver commesso l’omicidio di Sofia Castelli a Cologno Monzese, provincia di Milano, probabilmente è entrato nell’appartamento della giovane utilizzando un mazzo di chiavi sottratte in precedenza. Il giovane avrebbe colto Sofia di sorpresa mentre dormiva, infliggendole numerose coltellate. Proprio oggi era il giorno in cui Sofia avrebbe dovuto volare in Sardegna per partecipare alle nozze d’oro dei suoi nonni. Era già in possesso del biglietto aereo.

Tre anni di fidanzamento

 Una relazione durata circa tre anni e interrotta bruscamente alla base del terribile delitto che ha sconvolto Cologno Monzese. Sofia Castelli e Zakaria Atqaoui si erano innamorati quando erano entrambi ancora ragazzini. Per circa un anno e mezzo i genitori della ragazza avevano accolto il giovane in casa loro, poiché la sua famiglia si era trasferita all’estero. Due settimane fa, però, i due giovani si erano lasciati. Poi una lite, qualche giorno prima del delitto.

La “spiava” sui social network

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 I carabinieri di Sesto San Giovanni, che stanno indagando per stabilire la dinamica dei fatti, hanno accertato che Zakaria Atqaoui non aveva trascorso la serata in discoteca con la sua ex. Il giovane, però, continuava a “spiarla” sui social network, dove la ragazzina condivideva le sue amicizie e i suoi divertimenti. Gli investigatori stanno cercando di capire se il delitto è stato premeditato. Di certo, per ora, c’è solo che il 23enne si è recato a casa della ragazza e l’ha colpita a morte con un coltello preso in cucina. Poi è andato a costituirsi. “Ho ucciso la mia ex fidanzata”, ha detto ai carabinieri. Li ha accompagnati nell’appartamento dove aveva compiuto il delitto. Sofia è stata trovata a terra, morta, in camera da letto. Solo quando sono arrivati i carabinieri la sua amica, che stava dormendo, si è resa conto di quello che era accaduto. La ragazza è adesso sotto shock.

La sorpresa ai nonni

 Intanto, mentre continuano gli interrogatori di amici e parenti, la Procura di Monza ha disposto l’autopsia sul corpo della giovane. Proprio oggi Sofia Castelli era attesa in Sardegna per festeggiare le nozze d’oro dei nonni a Santa Maria Coghinas, in provincia di Sassari. La giovane aveva già acquistato il biglietto aereo per Alghero e ad aspettarla ci sarebbe dovuta essere un’amica con la quale aveva già organizzato tutto. Sofia avrebbe raggiunto la famiglia, madre, padre e il fratello più piccolo, nel paese del Sassarese.

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La notizia dell’omicidio di Sofia Castelli ha gettato nello sconforto l’intero paese di santa Maria Coghinas, dove la giovane aveva nonni e zii ed era solita trascorrere le vacanze. L’arrivo di Sofia avrebbe dovuto essere una sorpresa. Poi una telefonata dei carabinieri ha annunciato la notizia, che ha trasformato la festa per le nozze d’oro dei nonni in un incubo.

“Una notizia tremenda, che ha scosso la nostra comunità”, ha detto il sindaco di Santa Maria Coghinas, Pietro Carbini. Ha aggiunto: “Sofia veniva spesso qui d’estate con la sua famiglia a trascorrere le vacanze, una ragazza splendida. Siamo vicini a tutti i suoi familiari, il paese è scosso da questa tragedia”.

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