Le indagini hanno fatto luce su un racket all’interno dell’ex hotel Astor occupato da alcuni peruviani. Ma della piccola nessuna traccia. La mamma di Kata, la bambina scomparsa da Firenze il 10 giugno, lancia un appello.
“Vorrei sapere se Kata è viva, se sta bene, sono passati due mesi e stare così, senza sapere nulla mi fa stare male. Non si può stare così senza sapere niente. Chi sa di Kata mi faccia sapere qualcosa”, ha detto Kathrine Alvarez.
“Spero che la nuova indagine serva a trovarla”, ha aggiunto la donna ai suoi avvocati, parlando della perquisizione dei cellulari, il suo e quello del marito, Miguel Chicclo Romero. La coppia, che non è indagata, è rimasta fino a sabato sera tardi negli uffici dell’Arma in attesa che la copiatura dei dati si completasse.