Vandali all’opera a Firenze, con le colonne del Corridoio Vasariano imbratatte di scritte nere. “Stamattina ci siamo svegliati con questo vergognoso gesto vandalico”, commenta il sindaco Dario Nardella, che ha annunciato di aver “immediatamente avviato un’indagine con la polizia municipale. Useremo tutte le telecamere e gli strumenti disponibili per individuare questi individui spregevoli per punirli adeguatamente. Chi danneggia il patrimonio culturale commette un reato gravissimo”.
“Abbiamo avvisato la Soprintendenza e parlato con la direzione degli Uffizi che ringraziamo perché ci hanno assicurato che interverranno tempestivamente per la rimozione e la pulizia”, ha aggiunto Nardella, spiegando che verranno utilizzate tutte le telecamere e gli strumenti disponibili per individuare i responsabili.
Anche il direttore degli Uffizi Eike Schmidt ha condannato l’episodio. ”Condanno senza mezzi termini l’imbrattamento dei pilastri del Corridoio Vasariano avvenuto ieri notte. I carabinieri sono al lavoro ad analizzare le videoregistrazioni e a seguire i vari indizi collegati. Chiaramente non si tratta del ghiribizzo di un ubriaco ma di un atto premeditato, e ricordo che per casi di questo genere negli Stati Uniti è previsto il carcere fino a cinque anni. Basta con le punizioni simboliche e con attenuanti fantasiose! Qui ci vuole il pugno duro della legge”, ha aggiunto.