A Ostia è andato in scena un imponente blitz delle Forze dell’Ordine, coordinata dalla Questura di Roma, «per il ripristino della legalità». Sono circa 500 gli uomini impiegati per effettuare perquisizioni in numerose abitazioni di via Marino Fasan e nelle vie limitrofe, zona considerata la roccaforte del clan Spada.
Al blitz partecipano polizia, carabinieri, vigili del fuoco, guardia di finanza, gruppi antiterrorismo, le unità operative di primo intervento (Uopi) della polizia e le aliquote di primo intervento (Api) dei carabinieri. I controlli sono stati estesi alle aree verdi davanti alle abitazioni perquisite. Presenti anche tecnici dell’Acea.
Durante le perquisizioni, un pacchetto con all’interno 11 mila euro in contanti è volato dalla finestra di una palazzina. Nel corso dei controlli nella zona, roccaforte del clan Spada, sono stati sequestrati alcuni bilancini di precisione, diverse dosi di droga, un coltello e un fucile detenuto illegalmente. Inoltre, gli agenti hanno smontato le grate anti-intrusione montate dagli inquilini per evitare i controlli della polizia e rimosso alcune telecamere.