Salvatore Buzzi, coinvolto nell’inchiesta “Mondo di mezzo”, è stato scarcerato. L’imprenditore che aveva fondato la cooperativa ’29 giugno’ si trovava nel carcere calabrese di Catanzaro da circa un anno, dopo che gli era stato notificato un ordine di esecuzione per un residuo pena.
Il provvedimento emesso dalla Corte di Cassazione ha definito illegittimo l’ordine di esecuzione che portò al nuovo arresto. Buzzi deve scontare ancora quasi cinque anni di carcere. I suoi legali hanno un mese di tempo per chiedere al tribunale di sorveglianza di Roma l`esecuzione della pena nella misura alternativa dell`affidamento terapeutico.
In particolare la Cassazione aveva riconosciuto come la permanenza in cella di Buzzi era ingiusta e l’ordine di esecuzione fosse stato eseguito “senza titolo”.