Una donna di origine colombiana, residente a Napoli, ha denunciato una violenza in pieno giorno subita nella zona della stazione, da almeno quattro persone che parlavano in arabo. La violenza si sarebbe consumata in un furgone.
La polizia è al lavoro per ricostruire quanto raccontato dalla donna, la Mobile ha acquisito alcuni indumenti della donna, nell’ospedale nel quale le sono stati refertati i presunti segni di violenza. E ovviamente si cercano immagini utili nelle tante telecamere di sorveglianza presenti.
La donna ha raccontato di una vera e propria azione di gruppo, che l’avrebbe immobilizzata alle spalle, con una mano alla bocca per impedirle di chiamare aiuto. Poi, continua la testimonianza, sarebbe stata trascinata all’interno di un abitacolo, dove sarebbero state consumate violenze ripetute. Secondo i ricordi della donna, si tratterebbe di soggetti di origine araba.