Lampedusa, decine di migranti scavalcano le recinzioni. Il sindaco: "Punto di non ritorno"
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Lampedusa, decine di migranti scavalcano le recinzioni. Il sindaco: "Punto di non ritorno"

Lampedusa, il sindaco: «Nelle ultime 48 ore sono arrivate circa 7.000 persone a Lampedusa, che ha sempre accolto tutto a braccia aperte. Tuttavia, ora siamo giunti a un punto di non ritorno».

Lampedusa, decine di migranti scavalcano le recinzioni. Il sindaco: "Punto di non ritorno"
Migranti scavalcano il muro dell'hotspot a Lampedusa
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14 Settembre 2023 - 11.37


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Nell’hotspot di Lampedusa, la situazione continua a essere tesissima. Decine di migranti hanno infatti scavalcato il muro di recinzione per fuggire, dopo ore di contenimento all’interno del centro di accoglienza.

«Nelle ultime 48 ore sono arrivate circa 7.000 persone a Lampedusa, che ha sempre accolto tutto a braccia aperte. Tuttavia, ora siamo giunti a un punto di non ritorno. La drammaticità del fenomeno ha messo l’isola in crisi». Così il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, nel corso di Non Stop News, su RTL 102.5. 

«Oggi ci troviamo di fronte all’ineluttabilità della situazione, che richiede un cambio di passo – aggiunge -. L’Europa e lo Stato devono intervenire immediatamente con un’operazione di soccorso e trasferimenti tempestivi. Siamo arrabbiati perché sapevamo da gennaio che la situazione si sarebbe aggravata durante l’estate, e non possiamo andare oltre». 

«Lo spirito dell’isola deve essere rafforzato dalla presenza del governo, con un consiglio dei ministri che prenda decisioni immediate. Abbiamo difficoltà a smaltire i rifiuti. Deve esserci continuità nei trasferimenti, chiediamo navi capienti a disposizione, pronte a trasferire le persone. Gestire 7.000 persone è difficile, il 10% di loro ha bisogno di assistenza sanitaria, e non abbiamo le risorse per aiutarli tutti». 

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