Altre due morti sul lavoro in poche ore. La prima a Bologna, dove un operaio che stava lavorando al rifacimento del manto della pista dell’aeroporto Marconi è rimasto schiacciato da un mezzo della sua ditta, probabilmente in retromarcia. L’incidente si è verificato nella notte, intorno alle 3: l’addetto, un 52enne, lavorava per un’azienda di Modena.
Ad Arzano, in provincia di Napoli, la seconda vittima. Si tratta di un 44enne, Giuseppe Lisbino, morto dopo esser precipitato da un tetto sul quale stava lavorando. L’uomo era un operaio di una ditta impegnata in lavori di installazione di pannelli fotovoltaici, ed è caduto da un’altezza di circa 10 metri.