Per l’omicidio di Carol Maltesi, la 26enne uccisa da Davide Fontana l’11 gennaio del 2022 a Rescaldina, il pm Carlo Nocerino ha presentato ricorso in appello contro la condanna a 30 anni di carcere dell’assassino. Per Fontana, l’accusa ha chiesto l’ergastolo.
«Ciò che avevamo da dire lo abbiamo scritto nel ricorso in appello appena depositato. A nostro parere ci furono crudeltà, efferatezza e premeditazione. Chiediamo l’ergastolo. Riteniamo che quella sia la pena adeguata: parlano i fatti».
Il cardine dell’impugnazione verte sul riconoscimento delle tre aggravanti escluse in primo grado, in particolare quelle della crudeltà e della premeditazione. La vittima fu presa a martellate, sgozzata e il suo corpo fatto a pezzi e tenuto per quasi due mesi in un congelatore. Solo a fine marzo dell’anno scorso l’omicida si liberò dei resti della vittima gettandoli in una discarica a cielo aperto nel bresciano.
Il bancario confessò l’omicidio poco dopo. I famigliari della 26enne si erano detti offesi dalla prima condanna a 30 anni pronunciata dalla Corte d’Assise presieduta da Giuseppe Fazio chiedendo giustizia.