La strage di Mestre ha provocato 21 morti e 15 feriti, tra le vittime anche un neonato. Il bus trasportava dei turisti in vacanza, per questo le nazionalità sono diverse. Tra i morti ci sono 4 ucraini, 1 tedesco, 1 francese, 1 croato, 2 spagnoli e 2 austriaci.
Il pullman, guidato da Alberto Rizzotto, 40 anni, morto anche lui, è precipitato da un cavalcavia in centro a Mestre mentre stava riportando i turisti da Venezia al camping `Hu` di Marghera. Probabilmente Rizzotto è stato colto da un malore, I dirigenti e i compagni di lavoro della sua azienda confermano che era un autista provetto. Il mezzo, a trazione elettrica, ridotto ad una carcassa a seguito dell`incendio, è stato rimosso questa mattina dai Vigili del fuoco. Il cavalcavia resta ancora chiuso al traffico.
«Shuttle to Venice» (navetta per Venezia) aveva scritto nell’ultimo post su Facebook l’autista del pullman. Nelle ore successive, diffusasi la notizia dell’incidente, sotto al post erano comparsi i messaggi sempre più preoccupati degli amici, che sapevano essere quella la linea percosa da Alberto. `Rispondi´, «Fatti sentire per favore» i messaggi rimasti senza replica.