Dopo la fine dello sciopero della fame, di Alfredo Cospito non si è più parlato nei principali media. Oggi, però, il nome dell’anarchico torna alla ribalta. Il motivo è che la Direzione Nazionale Antiterrorismo e Antimafia ha chiesto, nel corso dell’udienza davanti al tribunale di Sorveglianza di Roma, la revoca del 41 bis. A renderlo noto il suo difensore, l’avvocato Flavio Rossi Albertini. Il tribunale si è riservato di decidere.
La decisione dei giudici arriverà nei prossimi giorni. L’udienza era stata fissata dopo una istanza del difensore contro i rigetti da parte del ministro della Giustizia Carlo Nordio di due richieste di revoca anticipata del regime del carcere duro a cui è sottoposto Cospito che nei mesi scorsi ha messo in atto un lungo sciopero della fame.