Dopo la tragica perdita di Giulia Cecchettin, brutalmente uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta e successivamente fermato in Germania dopo giorni di fuga, il padre della giovane Gino rivolge un appello a tutte le donne.
“Vi prego di vigilare attentamente sulle vostre relazioni – è l’incisiva raccomandazione di Gino Cecchettin – indipendentemente da qualsiasi circostanza. Apritevi con vostro padre, vostro fratello: segnalate ogni segnale d’allarme. Solo così potrete preservare la vostra vita.” E sottolinea che “da questa terribile esperienza deve sorgere un cambiamento. Noi come famiglia ci impegneremo attivamente per evitare che simili tragedie si ripetano.”
“Se avete anche solo il minimo dubbio che la relazione non sia quella che voi desiderate – aggiunge il Gino Cecchettin, il papà di Giulia – comunicatelo, perché è solo in questo modo che avrete salva la vita, per non essere qui a celebrare di nuovo un altro femminicidio”
“Io come padre ovviamente mi faccio delle domande, e purtroppo il tempo è passato. E’ troppo tardi adesso. Facciamo qualcosa per chi ancora ha la possibilità di restare qua. Siamo qui perché volevamo dare un messaggio e vogliamo guardare al futuro, perché Giulia non tornerà. Ma il sacrificio di mia figlia non sia vano. Abbiamo tanta strada da fare, da questa vicenda deve nascere qualcosa. A noi come famiglia – ha concluso, poi, Gino Cecchettin davanti alla villetta di Vigonovo, – ovviamente Giulia manca tantissimo, l’avrete visto dai miei messaggi, però dobbiamo farci forza e guardare al futuro”.
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