Disordini al Cpr di Ponte Galeria a Roma dopo il suicidio di un migrante: "Rimandate il mio corpo in Africa"
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Disordini al Cpr di Ponte Galeria a Roma dopo il suicidio di un migrante: "Rimandate il mio corpo in Africa"

Nel Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria, a Roma, si sono verificati dei disordini dopo la scoperta del suicidio di un giovane migrante di 22 anni all'alba di domenica.

Disordini al Cpr di Ponte Galeria a Roma dopo il suicidio di un migrante: "Rimandate il mio corpo in Africa"
Il messaggio del ragazzo che si è tolto la vita
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4 Febbraio 2024 - 17.29


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Nel Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria, a Roma, si sono verificati dei disordini dopo la scoperta del suicidio di un giovane migrante di 22 anni all’alba di domenica.

Alcuni ospiti hanno tentato di forzare una porta in ferro, hanno lanciato sassi contro il personale e hanno provato ad incendiare un’auto. Fortunatamente, la situazione è stata successivamente riportata alla normalità.

Rete No Cpr: “Su muro ultimo messaggio”

  “Ha lasciato le sue parole strazianti, scritte con una sigaretta su un muro del centro. Non vogliamo riportare il suo nome, quella della madre e della sua città e la famiglia di un paese italiano che ha salutato in quelle righe, perché non vogliamo i suoi cari lo sappiano così. Le parole direbbero approssimativamente che ‘se dovessi mai morire, vorrei che il mio corpo fosse portato in Africa, mia madre ne sarebbe lieta (…) I militari italiani non capiscono nulla a parte il denaro. L’Africa mi manca molto e anche mia madre, non deve piangere per me. Pace alla mia anima, che io possa riposare in pace'”.

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Sarebbero queste le ultime parole del 22enne originario della Guinea che si è tolto la vita nel Cpr di Ponte Galeria riportate dagli attivisti di ‘Mai più lager – No ai CPR’.

Il giovane, secondo gli arrivisti, sarebbe “uno dei tanti trasferiti nel Cpr di Ponte Galeria (Roma) in questi giorni dal Cpr di Trapani Milo”, dopo i disordini scoppiati nel centro siciliano. Da quanto si apprende, il 22enne era arrivato da circa una decina di giorni nel Centro di Ponte Galeria.

Cucchi (Avs): “Procura faccia chiarezza”

  “Vengo a conoscenza di un’ennesima morte nel Cpr di Ponte Galeria, a Roma”. Così la senatrice Ilaria Cucchi (Avs), vicepresidente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama. “Mesi fa feci un esposto alla procura di Roma, proprio su quella struttura, dopo averla visitata con una telecamera nascosta – aggiunge – Depositai l’esposto e le immagini video sulle condizioni del centro che avevo raccolto. Venni poi ascoltata dal magistrato e non ebbi più notizie. Invito la procura di Roma a fare chiarezza su quanto avvenuto questa notte e in generale sulle condizioni di vita in quel Cpr. Perché queste morti non devono più accadere”.

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