A Roma un’inchiesta della Procura, portata avanti e conclusa dalla Guardia di Finanza, ha portato agli arresti domiciliari di due imprenditori romani, un avvocato e del figlio dell’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco, Gabriele.
I finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutario hanno eseguito l’ordinanza eseguendo un sequestro preventivo da 230mila euro. Le accuse contestate nell’indagine, a vario titolo e a seconda delle posizioni, sono di corruzione e traffico di influenze illecite.
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