Per l’indagine sui finanziamenti e la gestione della Coop Karibu, il gup di Latina ha rinviato a giudizio la moglie, la suocera e i due cognati del deputato Aboubakar Soumahoro. Le accuse contestate sono frode in pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio.
Liliane Murekatete, moglie dell’ex Avs, la suocera Marie Therese Mukamitsindo e i cognati Michel Rukundo, Richard Mutangana e Aline Mutesi, avrebbero distratto fondi che erano stati erogati e destinati all`accoglienza dei migranti. Il processo prenderà il via il prossimo 11 giugno.
Nei mesi scorsi il tribunale aveva disposto un sequestro per quasi 2 milioni di euro. In base a quanto ricostruito dalla Guardia di finanza erano emerse, nel corso delle indagini, disposizioni bancarie “prive di congrua giustificazione causale e comunque per finalità diverse da quelle alle quali era preposta la Karibu”.
In particolare, come era stato riportato nell’ordinanza, le carte di credito delle cooperative sarebbero state usate anche per “finalità private (ristoranti, gioiellerie, centri estetici, abbigliamento, negozi di cosmetica)”.