E’ finito in manette un professore ultra cinquantenne di un licelo di Ravenna, con l’accusa di avere abusato di una sua studentessa minorenne. La ragazza aveva confidato alla madre dei complimenti, le battute, i messaggi e qualche regalo ricevuti sul finire del 2023, mentre in altre occasioni avrebbe subito vere e proprie molestie sessuali. Per questo l’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata.
La ragazza aveva deciso di confidarsi con la madre per spiegarle come mai non volesse più andare a scuola. A quel punto l’apposita sezione della squadra Mobile ha raccolto gli elementi alla base della misura restrittiva. Nell’interrogatorio di garanzia, con spontanee dichiarazioni l’insegnante ha ricondotto l’accaduto a fraintendimenti chiedendo una misura meno afflittiva.
L’istituto, ignaro di tutto fino alla notifica dei domiciliari, ha offerto la propria collaborazione agli inquirenti per fare luce su ogni aspetto.