A Cisterna di Latina un bracciante agricolo indiano era rimasto gravemente ferito nei campi e abbandonato in strada nei pressi della propria abitazione senza che gli fossero prestati soccorsi. Per l’uomo, ricoverato al San Camillo di Roma, è stata dichiarata la morte cerebrale.
A quanto ricostruito dai Carabinieri del Radiomobile e della Stazione di Borgo Podgora, intervenuti sul posto, l’uomo, mentre stava lavorando in un’azienda agricola del posto, per cause in corso di accertamento, è stato agganciato dal macchinario avvolgi plastica a rullo, trainato da un trattore, che gli ha tranciato il braccio destro e schiacciato gli arti inferiori.
Il 31enne successivamente è stato accompagnato a casa mentre l’arto tranciato è stato poggiato sopra una cassetta utilizzata per la raccolta degli ortaggi. Dopo aver chiamato i soccorsi, il lavoratore indiano è stato trasportato in ospedale.