Una scelta davvero inquietante. Daria Bonfietti, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime della Strage di Ustica, definisce «inaccettabile per modalità e contenuti» la decisione di far aderire l”Associazione per la verità sul disastro aereo di Ustica (Avdau) al protocollo d’intesa «già in vigore da molti anni», tra ministero dell’Istruzione e associazioni delle vittime del terrorismo, finalizzato a «realizzare iniziative didattiche e formative volte ad approfondire il tema del terrorismo e a conservare tra i giovani la memoria di tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale».
Daria Bonfietti sostiene infatti che non si possa toccare burocraticamente, inserendo una nuova realtà, un protocollo d’intesa firmato ufficialmente da ministro e associazioni.
«Ma ancor più non è accettabile – continua – rispetto ad un consesso di associazioni che operano da molti anni, che sono state legittimate nel tempo dalla collaborazione anche con la Presidenza della Repubblica, che rappresentano storicamente le esigenze e le aspirazioni di chi è stato colpito da stragi e terrorismo, che hanno dato vita a innumerevoli e svariate positive iniziative anche in collaborazione con la scuola, introdurre `integrazioni´ senza aver valutato l’effettiva rappresentatività e le pratiche attuate da eventuali nuovi pretendenti».
«Con un’operazione tutta politica, di evidente volontà di riscrittura della storia, si vuole accreditare una `nuova´ associazione che ha soltanto una iscritta, figlia di una vittima, che non ha mai avuto ruolo negli anni per le vittime della strage di Ustica, sia in ambito giudiziario, con nomina periti e difensori, sia durante le indagini, sia nei procedimenti penali e civili, sia nell’iter legislativo per il riconoscimento anche ai parenti delle vittime di Ustica dei benefici della legge sul terrorismo, né tanto meno nelle iniziative per il ricordo e la memoria, ad esempio per la realizzazione del Museo per la memoria di Ustica, e che oggi ha il solo `merito´ di sostenere la tesi della bomba tanto cara a parte della destra», attacca Bonfietti che ha chiesto al ministro dell’Istruzione di ritirare il provvedimento.
La posizione del Pd
Incredibile: «A neppure un mese dall’anniversario della strage di Ustica, il governo Meloni compie un nuovo grave passo a favore delle letture distorte e del depistaggio della strage. Vorremmo sapere come mai il ministro Valditara abbia ammesso al Protocollo d’intesa tra il ministero e le associazioni dei familiari delle vittime del terrorismo, anche l’Associazioni per la verità del disastro aereo di Ustica (Avdau) sostenuta dall’ex Ministro Carlo Giovanardi, che accredita la tesi della bomba a bordo, di fatto una bufala. Siamo vicini e esprimiamo la nostra solidarietà all’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica che è giustamente insorta».
Lo dichiarano Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd e i deputati Virginio Merola e Andrea De Maria, che annunciano un’interrogazione parlamentare.
«Riteniamo inaccettabile che inserire questa associazione, che promuove teorie infondate e improbabili come quelle della bomba a bordo del Dc9, tra quelle che operano da anni – in collaborazione anche con la Presidenza della Repubblica- per la piena affermazione della verita’ e che hanno dato vita a numerose iniziative meritorie nelle scuole. L’ennesima scelta discutibile di un Ministro che usa la scuola per fare propaganda politica. Chiarisca perche’ ha deciso di accreditare a scuola la lobby della tesi «bomba a bordo», concludono i democratici.
La critica di Piccolotti (Avs)
Ma questo governo vuole tornare al `Muro di gomma´ sulla strage di Ustica?». Lo afferma Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi Sinistra.
«La domanda sorge spontanea – prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – quando veniamo a sapere che il ministro Valditara ha ammesso al Protocollo d’intesa tra il ministero di Viale Trastevere e le associazioni dei familiari delle vittime del terrorismo, anche l’Associazione per la verità del disastro aereo di Ustica (Avdau) sostenuta dall’ex ministro Carlo Giovanardi. Associazione che oltre a non aver mai avuto ruolo negli anni per le vittime della strage, sia in ambito giudiziario sia durante le indagini e sia nei procedimenti penali e civili, sia nella tutela della memoria di questa strage, semplicemente accredita la tesi della bomba a bordo».
«Insomma questo governo – conclude Piccolotti – cerca in tutti i modi di riscrivere la storia. Presenteremo subito un’interrogazione parlamentare per sapere i motivi di questa decisione e per chiedere il ritiro di questa decisione».