Da rimanere senza parole. L’ex presidente della Regione ha così commentato l’accordo con la Procura per patteggiare una condanna a due anni e un mese: “Come tutte le transazioni suscitano sentimenti opposti: da un lato l’amarezza di non perseguire fino in fondo le nostre ragioni di innocenza, dall’altro il sollievo di vederne riconoscere una buona parte”.
Dopo aver esposto i sentimenti contrastanti legati all’accordo sul patteggiamento, Giovanni Toti ha aggiunto: “Di fronte a questo finale, credo appaia chiara a tutti la reale proporzione dei fatti avvenuti e della loro conclusione, che pone fine alla tormentata vicenda che ha pagato una istituzione oltre alle persone coinvolte e che lascia alle forze politiche il dovere di fare chiarezza sulle troppe norme ambigue di questo paese che regolano aspetti che dovrebbero essere appannaggio della sfera politica stessa e non a quella giudiziaria”.