Napolitano: va bene lo stesso rendiconto
Top

Napolitano: va bene lo stesso rendiconto

Il Presidente della Repubblica parla di contesto preoccupante. Nel pomeriggio il presidente del Consiglio sale al Quirinale.

Napolitano: va bene lo stesso rendiconto
Preroll

redazione Modifica articolo

15 Ottobre 2011 - 10.11


ATF

“Non ho ritenuto, confortato del resto dalla dottrina, che vi fosse un obbligo giuridico di dimissioni a seguito della reiezione del rendiconto”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una lettera di risposta ai capigruppo di maggioranza della Camera.
Il capo dello Stato ha osservato però che “in base ai precedenti fosse necessaria una verifica parlamentare della persistenza del rapporto di fiducia, come lo stesso presidente del Consiglio ha fatto”.
Per Napolitano però, non bisogna eccedere coi voti di fiducia: “Il ricorso al voto di fiducia non dovrebbe comunque eccedere limiti oltre i quali si verificherebbe una inaccettabile compressione delle prerogative delle Camere”.


“Contesto preoccupante”

Napolitano ha definito comunque “preoccupante istituzionalmente è il contesto più generale in cui si è inserita la mancata approvazione dell’articolo 1 del rendiconto dello stato. Napolitano ha ripetuto parola per parola, per essere chiaro, quello che già scrisse in una nota immediatamente dopo i fatti, e cita “l’innegabile manifestarsi negli ultimi tempi di acute tensioni in seno al governo e alla coalizione”.


“Va bene lo stesso testo”

Comunque, per il presidente della Repubblica “per superare l’inconveniente determinatosi e consentire un’attività certamente dovuta, convengo che possa essere ripresentato lo stesso testo, considerata la sua natura di atto ricognitivo e di legge formale di approvazione; ma era opportuno che ciò avvenisse dopo il chiarimento politico e previa nuova verifica da parte dell’organo di controllo dei conti dello Stato (la Corte dei Conti, ndr)”.


“Vi ha risposto già Fini”

Per quanto riguarda invece la composizione della giunta per il regolamento di Montecitorio, per i capigruppo di maggioranza disequilibrata a danno del governo dopo la costituzione del gruppo di Futuro e Libertà, Napolitano ha detto che Fini ha già risposto loro: “Per quanto concerne la composizione della giunta per il regolamento, il presidente Fini ha risposto in Aula alle contestazioni formulate, anche se resta vostro diritto considerare aperta la questione”.
Napolitano nel pomeriggio riceverà al Quirnale il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per fare il punto sulla maggioranza in Parlamento.

Native

Articoli correlati