Oggi lo Stato nazionale è esposto ”a rischi di grave inadeguatezza”. E’ il monito del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo intervento alla cerimonia del 180° anniversario del Consiglio di Stato.
Napolitano ha spiegato che oggi è certamente essenziale ”una visione ampia, innanzi tutto europea” ma ha raccomandato di non cadere in ”equivoci pericolosi”. E ha spiegato: ”La necessità, sempre più matura, di estendere l’area della sovranità condivisa il cui esercizio sia affidato in Europa alle isituzioni dell’Unione, nulla toglie all’esigenza di un efficace funzionamento e quindi di un rafforzamento delle strutture di uno Stato nazionale come il nostro, storicamente caratterizzato da intrinseche debolezze e oggi esposto a rischi di grave inadeguatezza”.
Il Capo dello Stato ha quindi spiegato che, proprio di fronte all’avanzamento del processo di integrazione europea ”restano affidate inderogabili funzioni agli stati nazionali, e decisivo resta il loro concorso al perseguimento delle stesse politiche comuni europee”.