«Se questi sono elementi di propaganda anti evasione fiscale, passino pure. Ma ricordo che esistono pubblici registri automobilistici e nautici un buon lavoro si può fare a tavolino, incrociando i dati». Lo dice ai giornalisti, a proposito dei blitz di Cortina e Abano Terme, Mario Baldassari (Fli), presentando al Senato la mozione del Terzo polo per la trasparenza di Equitalia. «Andare a Cortina -aggiunge- è arbitrario. Allora si potrebbe chiedere: perchè non a Velletri? C’è il rischio che se continua questo tipo di operazioni, tutti andranno in ferie all’estero. Trovo poco civile e abritrario mettere sotto accusa chi ha speso più di 2000 euro per una vacanza termale. Si potrebbero ottenere risultati più efficaci utilizzando le efficacissimi anagrafi di cui disponiamo».
Di bene in meglio o di male in peggio. Prima quando si sono fatti i controlli a Cortina si è detto: perché solo a Cortina e non altrove? Ora che si sono fatti ad Abano Baldassarri chiede: perché non a Velletri? E cosa si dirà quando si faranno a Velletri? Perché non a Riva del Garda o perché non a Erice?
Chissà se il partito dei furbetti sia un po’ più trasversale di quanto pensassimo. Lorra all’evasione
