Grillo cresce nei sondaggi. E anche in modo impetuoso, visto che adesso come adesso è stabilmente la terza forza politica nazionale, a ridosso del Pdl. Potenza dell’antipolitica in tempi di crisi e di destabilizzazione economico-sociale? O risposta politica a una situazione di stallo istituzionale, con un governo tecnico sorretto da partiti che non rappresentano più la situazione della società reale? O ancora: risvolto elettorale di una esasperazione dei toni e di uno stile comunicativo dell’eccesso che sta stravolgendo il tessuto culturale del nostro paese?
Di sicuro, M5S è apparso con prepotenza imponendo i suoi primi sindaci. Pizzarotti a Parma rappresenta una svolta epocale, a pensarci bene. Ma proprio da Parma nascono i dubbi e le riflessioni sul dopo-successo. Che cosa accade dopo una vittoria elettorale? M5S si comporta in modo diverso dagli altri partiti oppure ripropone con facce nuove le stesse logiche? A parma colpisce il fatto che il dopo-vittoria sia lastricato di polemiche. A distanza di settimane ancora non appare chiaro quale sarà la squadra di governo della città. Impreparazione per inesperienza o liti interne sulle poltrone?
Proprio per ragionare insieme su questi elementi, e guardare un po’ al futuro prossimo, Globalist ha lanciato un primo sondaggio su un tema così caldo e interessante. Fateci sapere il vostro parere. Votando il sondaggio e commentandolo.
Questo il link del sondaggio:
[url”L’ascesa di Beppe Grillo e di M5s come si tradurrà nelle elezioni politiche?”]http://www.globalist.it/Detail_Poll_Results?ID=104&Loid=101[/url]
Argomenti: beppe grillo pdl