Chiarezza da parte degli alti vertici del Quirinale sulla trattativa tra Stato e mafia, dice Gasparri. “Scandaloso che il presidente Giorgio Napolitano venga attaccato in questo modo ignobile eviolento”, risponde Maurizio Lupi. Insomma, una vera e propria bagarre all’interno del partito di Silvio Berlusconi, guidato da Angelino Alfano. Il Pdl chiede chiarezza al Quirinale o lo difende?
Di fatto si è aperto un dibattito sul ruolo del capo dello Stato, tutto interno al centro destra, che litiga sulle presunte responsabilità dei collaboratori del presidente della Repubblica, che avrebbero subito pressioni dall’ex minisro dell’interno Nicola Mancino nei confronti del procuratore nazionale antimafia e di alti funzionari del Quirinale.
Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl ieri ha presentato un’interrogazione in aula al ministro della giustizia Paola Severino, chiedendo di fare piena luce sulle vicende e sul coinvolgimento degli uomini delle istituzioni sulla cosiddetta trattativa tra mafia e Stato.
Ma evidentemente non sono piaciute le parole del suo collega di partito a Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera, che per tutta risposta ha chiesto di bloccare le polemiche strumentali attorno al capo dello Stato”.”Chi le sta cavalcando mostra irresponsabilita’ – prosegue Lupi – e nessun senso delle istituzioni. Per questo – conclude – vanno immediatamente fermati'”
