Sicilia, ai grillini la Commissione Ambiente
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Sicilia, ai grillini la Commissione Ambiente

Il Movimento 5 Stelle, primo partito alle elezioni siciliane, guadagna posti: "Ci consentirà di lavorare meglio per la Sicilia", dice Cancelleri.

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19 Dicembre 2012 - 23.01


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“Un incarico che ci permetterà di lavorare sodo per il bene della Sicilia”. Lo ha detto il presidente del gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle dell’Assemblea regionale siciliana, Giancarlo Cancelleri commentando l’assegnazione della presidenza della quarta commissione, Ambiente e Territorio al grillino Giampiero Trizzino. “Ci tenevamo tantissimo – dice Cancelleri – e non per gestire clientele o per le indennità, cui, anche in questo caso, come nostro costume, rinunciamo, ma per concretizzare progetti che da sempre sono l´essenza del nostro Movimento”.

Per il Movimento 5 Stelle, primo partito in Sicilia, sempre più occasione epr dimostrare cosa sanno fare. Di certo Trizzino le carte in regola ce le ha: 35 anni, laurea in Giurisprudenza, due master in diritto dell´Ambiente, snocciola i punti fondamentali del programma che entro l´estate si concretizzeranno nei primi disegni di legge. “Dobbiamo cominciare – dice Trizzino – a vedere i rifiuti come risorsa e non come problema. Se trattati a dovere gli scarti possono diventare remunerativi e fonte di occupazione. E´ assurdo pensare che gli imprenditori siciliani devono andare a comprare la plastica in Lombardia, mentre qui la conferiamo in discarica”.

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“Uno dei nostri cavalli di battaglia – prosegue Trizzino – è anche la lotta per l´acqua, che riparte dal referendum e dalla legge di iniziativa popolare sottoscritta nel 2010 da 35 mila siciliani assieme a tutte le forze che si battono da anni contro la privatizzazione del servzio idrico”.

La testimonianza dell´interesse del Movimento per l´Ambiente è fotografata anche dai numeri. Sono tre i deputati approdati in IV commissione e tutti con una militanza di lunghissimo corso nel settore. Angela Foti, 37 anni, conosce praticamente tutto del settore rifiuti e punta soprattutto sul compostaggio, la tecnica di trasformazione dei rifiuti organici in concime, sulla riforma degli ATO e degli SRR e su un censimento degli impianti di trattamento dell´isola, per ridisegnare i connotati di un settore allo sbando. “Ma non dimentichiamo – sottolinea – anche il recupero per trattamento e riuso di oggetti abbandonati, una percentuale non eccezionale, ma fonte di ricavi veramente interessanti” Valentina Palmeri, 36 anni, laureata in scienze naturali guarderà soprattutto al settore degli oltre 22.000 forestali “da riorganizzare in maniera più razionale e con competenze più ampie per la tutela del territorio e delle coste”. Queste le altre designazioni per i deputati stellati: Giorgio Ciaccio, segretario commissione Bilancio, Stefano Zito, vice presidente commissione Sanità, Salvatore Siragusa, segretario commissione Affari istituzionali, Vanessa Ferreri, segretario commissione Sanità.

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