00.00 Berlusconi esce dallo studio e fuori onda dice ad alcuni spettatori: ragazzi non fatevi infinocchiare da questi.
23.54 Come da pronostici, è Marco Travaglio
a far saltare i nervi a Silvio Berlusconi sui temi della
giustizia e dei processi a carico dell’ex premier. Ma poi è
Michele Santoro a criticare duramente il Cavaliere fino a
dirgli “vergogna”. Quando l’ex premier inizia a leggere una
lettera che dice essergli stata scritta dai suoi collaboratori
del Mattinale, a un certo punto viene interrotto bruscamente da
Santoro: “Si rende conto di che figura sta facendo lei..”. “Ma
che figura?”, chiede Berlusconi. “Sta leggendo una scartoffia
che le hanno scritto e non sa nemmeno cosa sta leggendo. E’
vergognosa”, insiste Santoro.
“Lei si dovrebbe vergognare – replica
Berlusconi – è un diffamatore professionista e lei se lo tiene
qui”. Poi si alza per dargli la mano ma Santoro non gliela
porge. Quindi, l’ex premier torna al suo posto, occupato per
alcuni minuti da Travaglio e la pulisce accuratamente con il
fazzoletto, sotto i fischi del pubblico. “Non sapete nemmeno
scherzare”, si difende. Ma Santoro chiosa: “Lei non sta
rispettando le regole che ci siamo dati”.
23.45La lettera di Berlusconi a Travaglio.
Berlusconi annuncia: “questa è la lettera fatta dai miei consulenti del Mattinale. Ora la leggo e diventa mia. Sigr. Travaglio la sua carriera dimostra che io sono il suo core business. Si è laureato in lettere e filosofia a 32 anni e poi è stato assunto in un mio giornale di cui io ero l’editore, poi ha seguito Montanelli alla Voce”.
Interruzione su il Giornale. Berlusconi afferma che è a causa di Fede che Montanelli lo ha guardato in modo diverso.
Per la sua attività editoriale il Signor Travaglio è stato condannato dieci volte ha avuto anche una prescrizione. Ha ricevuto ben 282.000 euro attraverso le cause che ha avuto contro di me, e questa è la sola cifra nota.
L’elenco delle sentenze che riguardano Travaglio è sulla pagina di wikipedia che lo riguarda. Berlusconi Elenca le condanne una ad una e tuona: “Travaglio è un diffamatore professionista!”
Santoro interviene: mi sta ammazzando la trasmissione così. Ora basta.
Non è un diffamatore di professione. Ora legge una scartoffia che qualcuno le ha scritto e non sa nemmeno quello che sta dicendo. E’ una vergogna. Non dica sciocchezze. E Sallusti che cos’è?
Berlusconi. Travaglio si fa imbeccare dai suoi amici giudici.
Visto l’opposizione forte di Santoro aggiunge: “Non sapete nemmeno scherzare”.
Santoro, “Lei non sta rispettando le regole che ci siamo dati: di non entrare nel merito dei proccessi.”
Berlusconi “lui si e io no? Ora così sa chi è Travaglio”.
Santoro “Noi sappiamo pure chi è Montanelli” e ironico aggiunge:” è Travaglio che ha fatto cacciare Montanelli e Santoro…”
Travaglio. “Quelle cui fa riferimento sono cause civili. Se fosse vero che io fossi un delinquente abituale mi avrebbe fatto presidente del Senato. Comunque sono processi civili non penali. In trent’anni di carriera giornalistica non ho mai avuto cause penali.”
Santoro ribatte per la carriera giornalistica le cause civili rientrano nella normale amministrazione. Noi sbagliamo e siamo puniti dalla legge. Diverso è per un rappresentante dello Stato. Negli altri paesi chi è condannato non può avere cariche pubbliche.
Berlusconi ribatte gli altri paesi non hanno la giustizia che c’è in Italia.
23.44 Berlusconi legge l’elenco delle condanne per diffamazione di Travaglio. Rissa con Santoro che urla: lei si deve vergognare. Momenti di tensioni.
23.33Berlusconi difende Dell’Utri: è una persona perbene. Scontro con Travaglio e Santoro sulla giustizia e i suoi guai giudiziari.
23.23La testimonianza di una imprenditrice del nord est.”Siamo schiacciati dalla pressione fiscale lavoriamo come schiavi e i nostri guadagni ci vengono tolti.
Molti di noi hanno creduto alle promesse del Governo Berlusconi e sono rimasti delusi. Berlusconi ci ha lasciato in mano a certe persone. Monti è uomo Goldman Sachs e ci ha lasciato nelle sue mani. Il 99% è vittima di quelli che fanno gli interessi delle banche. La moneta è bene dei cittadini e ci è stata scippata. Lo stato deve andare all’estero e pagare la moneta a banchieri privati. La moneta è bene nostro nessuno deve avere il potere di portarcelo via.
Berlusconi risponde. la signora ha ragione. Cedendo il diritto di stampare moneta alla UE non abbiamo garanzia che la banca possa stampare titoli di debito pubblico. Quindi c’è la possibilità di un default. Noi ci siamo impoveriti la germania si è arricchita. La banca europea deve diventare come la banca centrale americana oppure i paesi sono costretti ad uscire dalla moneta unica. Perché non si può svalutare.
Io sono il più europeista di tutti gli italiani. L’Europa non deve essere solo pace ma anche benessere.
Santoro. Se in due anni, vincesse le elezioni lei, e non si riesce a fare questo cambiamento che fa lei? Esce dall’Euro o no?
Berlusconi. Uscire dall’euro non è vero che sarà una catastrofe. La Bce non favorisce gli interessi dell’Italia ma essendo privata fa il proprio di interesse.
Tremonti
“L’Italia è cresciuta più della Francia. La lettera ricattatoria dalla Bce alla banca d’Italia che chiedeva il pareggio di bilancio è stata scritta a Roma per fare fuori me. In essa di diceva: devi fare un decreto con il taglio degli stipendi pubblici se no non ti compro i titoli. Il mio Paese aveva trattato il pareggio di bilancio nel 2014 ed era un tempo gestibile. In quella lettera c’era scritto un anno prima il 2013 e cosa è significato? Il disastro.”
Santoro. Per commissariare Tremonti vi siete messi nelle mani della UE. Tremonti dice che il complotto è nato all’interno del governo Berlusconi che lei non era più in grado di gestire. Uno ha chiesto la lettera per far fuori Tremonti.
Berlusconi è una ricostruzione fantasiosa. Torniamo a quello che ha detto la signora. La lettera non è vero che l’abbiamo mandata noi.
Santoro e Tremonti è cattivo vive di allucinazioni?
Berlusconi. E’ un’interpretazione che non corrisponde al vero. Noi abbiamo ricevuto una lettera firmata da Trichet.
Berlusconi torna sulla Matera Barbara. Tutto quello che ha insinuato Travaglio non è vero.
Santoro E i soldi?
Berlusconi Visto che io sono generoso e amo fare il bene ho fatto un prestito che certamente mi verrà restituito.
Berlusconi annuncia la lettera a Travaglio.
Travaglio legge una ricostruzione della mala politica.
23.20Berlusconi preannuncia una lettera contro Travaglio.
23.15Video di Tremonti: accusa Berlusconi di aver sottovalutato il debito. Per commissariare Tremonti dall’Italia hanno chiesto all’Europa di dare direttive per bloccare Tremonti. Così il governo si è messo nelle mani dell’Europa ed è partita la crisi.
Berlusconi nega.
22.46 Si dibatte sul presunto complotto tedesco all’origine della crisi economica che ha portato alle dimissioni di Berlusconi.
22.31 Berlusconi il solito ritornello: la sinistra ha invidia contro chi ne ha di più. Ideologia comunista che è la più criminale…
Interviene Vauro: Michele non sapevo di avere tutto questo potere. La Corte Costituzionale e ora so che Monti è uno dei nostri… Brunetta è comunista
22.30 Berlusconi: abbiamo pensato a un governo tecnico per affrontare la crisi avendo maggioranza e opposizione insieme.
Monti è partito bene, poi poco a poco si è spostato a sinistra. A poco, a poco, a poco, Monti ha preso un’altra strada subendo, e molto, le pressioni della
sinistra, del Pd, della Cgil, della Fiom e della Camusso e
questo spostamento a sinistra lo ha allontanato dalle nostre
direttive nostre via via che il tempo passava.
Si litiga sull’Imu: Berlusconi cerca di dire che il Pdl l’ha votata solo perché altrimenti sarebbe caduto il governo. E non si poteva allora far cadere il governo.
22.23 Travaglio parla delle ragazze e dei pagamenti. Che fine avessero Obama, Cameron se avessero a libro paga 42 ragazze.
Governo Monti: Travaglio ricorda una intervista del Corsera in cui Berlusconi esclude un complotto per le sue dimissioni. Poi tutte le dichiarazioni pro-Monti, anche dopo messa l’Imu.
22.15 Berlusconi attacca la Corte costituzionale che sostiene essere un organismo di sinistra. Santoro dice: anche Scalfaro? Berlusconi: Scalfaro era il peggiore.
22.11 Berlusconi scherza: ho bisogno di soldi, per pagare alla mia ex signora 200 milioni di lire al giorno.
22.09 Filmato su Maroni che dice: una parte della Lega non vuole l’accordo con il Pdl. Ma andare da soli avrebbe comportato la sconfitta in Lombardia. A chi dice mai con il Pdl ricordo che i due presidenti di regione Veneto e Piemonte dovrebbero dimettersi.
Berlusconi ministro dell’economia? Maroni non risponde.
22.04 Piccolo battibecco con Santoro. Poi Berlusconi se la prende con i piccoli partiti che non fanno governare. “Non ho potuto fare la riforma della giustizia”. Santoro lo interrompe: vuole governare solo lei, magari anche senza parlamento…
22.02.Berlusconi dice: paese non governabile. Bisogna cambiare tutto e votare un solo partito per cambiare tutto dalla Costituzione alle leggi per dare al governo la capacità di governare. Il presidente del Consiglio non ha potere reale, per questo nel prossimo governo vorrei fare il governo dell’economia.
22.01 Sull’Imu dice Berlusconi: non è andata nella direzione per cui l’avevamo votata. Noi non volevamo che colpisse la prima casa. Perché la prima casa è sacra.
Doveva essere un compendio di imposte locali che avrebbe portato nelle casse dei comuni soldi per i servizi.
Come Pdl abbiamo tentato di far cambiare l’Imu ma non ci siamo riusciti. A quel punto non ci siamo sentiti di far cadere il governo.
21.55 Berlusconi: «Io non vivo dietro una scrivania in un’università».
21.54 “Lei anticipa con questa domanda quello che verrà fuori dalla mia risposta: non annetto nessuna
responsabilità al mio governo. Confermo parola per parola quanto ebbi a dire nel 2009, la situazione era completamente diversa”. Così Silvio Berlusconi da Santoro, replica alla domanda se si sente di chiedere scusa agli italiani per aver negato la crisi quando era al governo.
21.52 “Se il governo non interviene in modo appropriato, si produce qualcosa di disastroso. Le famiglie italiane sono colpite. Ogni famiglia ha una spesa di 2.500 euro, si è vista sfilare due mensilità solo per gli aumenti che ci sono stati”. Lo ha detto Silvio Berlusconi.
21.50 Per il prossimo futuro “io avevo altri programmi: avevo in programma la costruzione di ospedali
nel mondo per curare i bambini; volevo aprire università” dove avrebbero insegnato ”Clinton, Bush, Blair, Putin, Aznar… tutti amici fatti in questi 20 anni di mia presenza sulla scena internazionale. Avevo immaginato l’apertura a marzo, ma mi sa che non ce la faremo perché mi dovrò dedicare al paese”. Lo ha detto a Servizio Pubblico il leader del Pdl.
21.45 Per problemi ai ponti radio Santoro chiama anticipatamente la pubblicità, per permettere di risolvere le difficoltà.
21.40 “Sono diventato anche sordo… colpa dell’età”. Risponde così Berlusconi a Santoro lamentando un’acustica particolare nello studio di “Servizio Pubblico” che gli impedisce di sentire bene. Pronta la replica del conduttore che gli dice di non poter urlare: “segua il labiale”, dice Santoro, e il Cavaliere risponde: “Benissimo cercherò di sforzarmi”.
21.37 «Non si può assegnare un’azienda in un momento di crisi a chi non ha nessuna esperienza. Ho guardato con dolore» i servii sugli imprenditori in crisi, «e questa è la situazione in cui adesso ci troviamo». Lo ha detto Silvio Berlusconi da Santoro, riferendosi anche implicitamente al governo del paese.
21.35 “Se si chiamasse Silvio Berlusconi sicuramente si'”. Così Silvio Berlusconi risponde alla prima domanda di Santoro, che ha chiesto se le sue aziende fossero ridotte male, le affiderebbe a un manager che ha gestito 8 anni degli ultimi 10 e ha ben più di 70 anni.
21.30 La puntata di Servizio Pubblico inizia con il video della discesa in campo di Berlusconi nel
’94, l’inno di Forza Italia in sottofondo. Poi va in onda un servizio con interviste a imprenditori e operai del bresciano, arrabbiati con Monti e con le troppe tasse; parlano di crisi e dicono che non voteranno più né Lega né Berlusconi, tirando in ballo anche il bunga bunga.
21.15 Sulle note di Granada è partita l’attesa puntata di Servizio Pubblico con Silvio Berlusconi ospite dell’arena di Michele Santoro. «C’è sempre un momento in cui c’è chi sente di avere il carattere del torero e si sente di lanciarsi nell’arena per una sfida definitiva. Noi da tempo abbiamo detto addio a Granada, città dei toreri. Non abbiamo bisogno di un torero che ammazza un toro» ha esordito il conduttore.
Vauro ci ha scherzato su con la vignetta “Ci vado o non ci vado?”. Ma alla fine Silvio Berlusconi ha deciso di accettare l’invito di Michele Santoro per questa sera a Servizio Pubblico. Una puntata totalmente dedicata al Cavaliere, dal titolo “Mi consenta”.
Nel promo, pubblicato sul sito del programma, vengono riproposti gli annunci dell’ex premier in tv e in radio della scelta di andare da Santoro, che nel pomeriggio ha “cinguettato”: «Tutto pronto… riunione con i collaboratori terminata e scaletta definita. Vi aspetto stasera alle 21.00».
Argomenti: pdl silvio berlusconi
