Ai politici non piace il discorso di Berlusconi
Top

Ai politici non piace il discorso di Berlusconi

Dalla Finocchiaro a Grillo fino ad arrivare a Fassina. Sono in tanti ad accusare l'ex premier Berlusconi per le sue nuove promesse.

Ai politici non piace il discorso di Berlusconi
Preroll

redazione Modifica articolo

3 Febbraio 2013 - 14.42


ATF

“Proposta shock del Cavaliere? Ma
per favore! La solita minestra, demagogia, promesse irrealizzabili,
bugie. Ma l’Italia non gli crede più”. Così Anna Finocchiaro su
Twitter commenta la conferenza stampa di Silvio Berlusconi.

E sono tantissime le reazioni che arrivano dall’agone politico.

“Ormai sono dei fantasmi,
può dire qualsiasi cosa ma la credibilità conta, non è più
credibile, è fuori dalla storia”, dice Beppe Grillo, parlando
a Imola a margine del suo tour elettorale, che ha risposto a chi gli
chiedeva un commento sulla proposta di Silvio Berlusconi di
restituire i soldi dell’Imu.

“Con la proposta di restituire l’Imu,
Berlusconi dimostra di essere consapevole dei danni che ha fatto
agli italiani e, per provare a farsi perdonare, si impegna a
ripagarne una piccola parte”, dichiara Stefano Fassina,
responsabile Economia e Lavoro del Pd.
“Tuttavia – aggiunge –
se Berlusconi dovesse davvero ripagare agli italiani i danni che
ha fatto nei suoi dieci anni di governo, oltre all’Imu, dovrebbe
restituire alle famiglie anche la maggiore Irpef versata a causa
sua, i maggiori interessi pagati dalle famiglie sui mutui per la
casa, i maggiori costi del credito sopportati dalle imprese a
causa dell’impennata dei tassi di interesse determinata
dall’assenza di credibilità del suo governo e, infine, i
maggiori oneri scaricati sulle famiglie per i tagli fatti a
scuola, università e sanità”.
“Le tasse sono alte e vanno
ridotte sui redditi da lavoro e sui redditi delle imprese. Le
promesse di oggi di Berlusconi – conclude Fassina – sono
esattamente quelle del 2008. Come le promesse di cinque anni fa,
portano maggiori tasse per tutti”.

“E’ come se fosse ritornata Wanna
Marchi, come se il mago Otelma si fosse candidato a governare
l’Italia”. Così Nichi Vendola leader di Sinistra ecologia e
libertà commenta al termine della manifestazione ‘Benvenuta
cultura’ a Roma, la proposta di Berlusconi sulla restituzione
dell’Imu.

Poi, mostrando la fotocopia di alcuni titoli che negli ultimi
anni riassumevano le misure fiscali annunciate da Berlusconi,
aggiunge: “gli italiani sanno che con lui le tasse sono
diventate più alte dell’Everest, che la pressione fiscale è
arrivata a un punto di strozzinaggio per pensionati, dipendenti
e partite iva”. E aggiunge che tra le vere misure da adottare
“andrebbero cancellati i finanziamenti ai cacciabombardieri e
andrebbe fatta una patrimoniale che non colpisca ma che riguardi
le grandi ricchezze che finora non sono state toccate”.

“L’impegno di Silvio Berlusconi a
restituire l’Imu sulla prima casa rende giustizia non solo alle
famiglie ma a tutti i Comuni italiani”, afferma il sindaco di Roma,
Gianni Alemanno.

“In questo anno, siamo stati costretti a fare gli esattori
fiscali di un’imposta pesantissima che non entrava nelle nostre casse
ma che era, di fatto, destinata a finanziare le manovre del governo –
conclude – Con questo impegno di Silvio Berlusconi si permette ai
Comuni di tornare ad avere un rapporto più sereno e corretto nei
confronti dei cittadini e di tornare a utilizzare la prima casa come
una leva di promozione sociale e di sviluppo economico nelle città”.

“Giusto restituire l’Imu, un balzello iniquo, sottratto ai Comuni, e finito nel pozzo senza fondo Mps, o chissà in quale altro spreco. Noi avevamo del resto da subito impegnato il Parlamento a trasformarla in una ‘una tantum’. Ora bisogna tagliare in modo intelligente la spesa pubblica. Meno Stato, meno tasse, più” risorse per cittadini ed imprese”. Così l’ex ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini commenta le parole di Berlusconi da Milano.

“Oggi da Berlusconi tre autogol. Prima l’attacco alla Sanità della Calabria e della Campania, due regioni governate dal Pdl. Poi propone la restituzione dell’Imu, una tassa che ha inventato lui quando era al governo, poi applicata sulla prima casa con i voti determinanti del Pdl. Infine parla di copertura attraverso tagli alla spesa pubblica, esplosa durante i suoi anni a palazzo Chigi, così come ci ricordano i dati del ministero del Tesoro a firma Tremonti. Insomma, oggi da Berlusconi abbiamo ascoltato una proposta sciocca più che shock, che ricorda le promesse del passato già non mantenute”. Lo afferma in una nota il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino.

“Speriamo che il secondo
provvedimento del governo non sia l’abolizione del reato di
truffa per evitare l’azione penale di chi lo vota”. Così Giuseppe Fioroni, su Twitter, commenta l’annuncio di Berlusconi
di voler restituire i soldi dell’Imu sulla prima casa.
“Berlusconi fa solo pericolosissima propaganda elettorale. L’abolizione dell’Ici ci ha portato all’Imu, imposta inventata da Calderoli, la restituzione dell’Imu e la sua abolizione provocherà nuove tasse e nuovi sacrifici. Quando era al governo si è rifutato di fare l’accordo con la Svizzera come chiedevamo noi. Lo vuole fare ora perché nel frattempo ha fatto rientrare i suoi soldi senza pagare nulla?”. Lo dichiara Rosy Bindi, presidente dell’assemblea nazionale del Pd.

“Altro che proposte shock. Sono gli
italiani ad essere scioccati da quanto continua a raccontare e
promettere Berlusconi. Un elenco di stupidaggini che ripete
ormai da vent’anni, a cui si sono aggiunte le leggende
metropolitane sull’Imu, sull’euro e su quanto si stava bene
quando governava Lui. Gli italiani non ci cascano più, di favole
ne hanno sentite fin troppe”. Così il tesoriere Pd Antonio
Misiani commenta la proposta del Cavaliere di restituire i soldi
dell’Imu sulla prima casa.

Native

Articoli correlati