Ingroia: "Sì a liberalizzazione droghe leggere"
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Ingroia: "Sì a liberalizzazione droghe leggere"

Il leader di "Rivoluzione Civile" si dice contrario alla legge Fini-Giovanardi che equipara droghe pesanti e leggere e auspica il ripristino di una distinzione fra le due.

Ingroia: "Sì a liberalizzazione droghe leggere"
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6 Febbraio 2013 - 11.05


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di Alessandro Salvia

E’ un argomento scottante quello che l’ex-pm ha deciso di affrontare in questa campagna elettorale. In un’intervista all’Ansa, infatti, l’ex-pm si dice “Personalmente favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere” e bolla come ingiusta e sbagliata la legge vigente.

La legge Fini-Giovanardi, ricordiamo, entra in vigore nel 2006 scaturendo non poche polemiche. Tale legge equipara droghe pesanti e leggere e inasprisce le pene anche per il solo possesso.

Secondo Ingroia Rivoluzione Civile è l’unica “vera forza di sinistra” perché, afferma l’ex-pm, ”non si può qualificare come di sinistra una forza che faccia un accordo con la destra”, riferendosi all’ipotesi che gli altri partiti possano aprire al dialogo con Monti, un uomo che con la sinistra ha poco o niente a che fare.

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