17.18 – “La differenza fra noi e Grillo è che la nostra non è solo protesta ma anche proposta. Onoriamo la bandiera dei 4 mori. Chi vi parla è tenace come un sardo. Come voi direste, fortza paris”. Si chiude cosi il discorso di Mario Monti a Cagliari per la tappa sarda nella sua campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del prossimo 24 e 25 febbraio
17.16 – “Le riforme faranno crescere il pil. Le due coalizioni di destra e sinistra non sono pronte per governare”
17.15 – “Non mi sono sentito di lasciarvi a chi vi fa promesse non credibili. Per questo mi sono candidato”
17.09 – Monti: “Un’attenzione particolare ai piccoli comuni. Patto di stabilità da rivedere. 520mila sardi hanno votato referendum riduzione parlamentari, dobbiamo tagliare i costi della politica e dobbiamo travolgere le resistenze politiche.” Sulla zona franca: “Noi condividiamo impegno ma non è un miracolo”
17.05 – “La Padania non esiste e non so cosa sia. La Sardegna, da oggi, so cos’è”. “Non c’è coerenza visto che in quella coalizione c’è il Grande Sud”
17.03 – “Patto scellerato tra PdL e Lega Nord. Lo dico anche nella mia Lombardia”
17.00 – Le tre parole d’ordine di Monti per l’Italia: mare, cielo e terra. “Investiamo sulle infrastrutture le strade e i porti. Tre miliardi e 319 milioni, saranno le risorse per tutto questo”. Il candidato premier parla dei nuraghi e le persone applaudono.
16.58 – “Dobbiamo puntare sul turismo estero anche grazie al buon momento per gli investimenti esteri. Punteremo alla creazione della continuità territoriale sarda”
16.55 – Monti sul turismo: “La Qatar holding sta finanziando la Costa Smeralda per destagionalizzare il turismo”
16.53 – “Crediamo nel polo chimico di Porto Torres per la produzione di chimica verde, puntiano sulla filiera verde e agricola. Non è l’ennesima presa in giro per i sardi. A Ottana abbiamo salvato la centrale elettrica”
16.49 – “Per la Sardegna abbiamo varato piano Sulcis. Oltre 430 milioni in infrastrutture e bonifiche”
16.48 – Monti ricorda perché nell’autunno del 2011, l’Italia stava fallendo: stavamo fallendo. Le colpe: globalizzazioni e recessioni.
16.47 – Monti: “Un miliardo e mezzo per lo sviluppo rurale per l’Italia e altri due miliardi per la coesione Statale. Le risorse europee che aiuteranno anche la Sardegna. Il nostro voto è utile”
16.45 – Monti torna sul suo discorso, senza guardare il pubblico. Ricorda la storia dell autonomia sarda: “Da quella storia sono nati i problemi terribili sardi. Lussu direbbe dobbiamo voltare pagine e guardiamo al futuro”. Ancora nessun accenno alla situazione attuale dell’isola.
16.40 – Contestazione degli studenti. La polizia li allontana dalla sala. “Mandateli via” urla la gente. Un signore esclama: “Dovremmo applaudire i nostri studenti, non mandarli via!”
[url”Guarda il video della protesta “]http://cagliari.globalist.it/Detail_News_Display?ID=52042&typeb=0&Video–Monti-contestato-dagli-studenti-cagliaritani[/url] [url”foto protesta studenti”]http://cagliari.globalist.it/Detail_News_Display?ID=52038&typeb=0&Monti-contestato-dagli-studenti-cagliaritani[/url]
16.38 – Monti: “Conosco la vostra fierezza le vostre attese e aspirazioni
Per questo vi ho dato migliori candidati possibili. Voglio rendere omaggio a senatore Beppe Pisanu” Dalla sala partono gli applausi all’ex ministro.
16.36 – Monti: “Io non sono sardo e mi dispiace”. Poi cita Salvatore Cambosu.
16.34 – Inizia il discorso di Mario Monti
16.32 – Parla il capolista al Senato, Mario Sechi. Il giornalista racconta cosa significa essere sardi.
16.30 – “Diamo alla Sardegna un presente e un futuro”, conclude La Spisa
16.28 – Continua La Spisa: “Potevo essere spettatore e invece abbiamo scelto di rischiare ma di non restare muti. Davanti a questo tracollo della Sardegna, i valori dell educazione non sono negoziabili”
16.26 – Parla Giorgio La Spisa: “Presidente, la Sardegna non e’ solo un isola ma e’ un popolo che ha bisogno di crescere. Noi non possiamo rinunciare al legame con l’Europa. La nostra scelta è quella di chi sa che non vuole uscire dall’Europa”
16.24 – Vargiu: “Ringrazio Monti perché mi ricordo che stavano saltando i conti italiani e abbiamo rischiato di fallire. Le altre forze hanno votato 51 volte la fiducia in Parlamento perché sapevano che stavamo fallendo.
Se avreste un azienda l’affidereste a Monti o a Grillo? L’ Italia e’ come un azienda: affidatela a Monti”
16.20 – Vargiu: “Un grazie particola a Massimo Fantola. Voi tutti sapete che è stato lui a lasciarmi questo posto da capolista”
16.16 – Parla Pierpaolo Vargiu, capolista alla Camera e ringrazia il pubblico presente in sala.
16.15 – Mario Monti è entrato al PalaCongressi. Applausi a scena aperta.
Sul palco il capolista al Senato, Mario Sechi, Pierpaolo Vargiu e i candidati sardi della lista Scelta Civica
16.07 – La gente acclama l’ex premier al grido di “Mario Monti, Mario Monti”
16.00 – Sugli schermi del PalaCongressi vengono proiettate alcune immagini e schemi relativi all’economia e ai loghi elettorali della lista.
15.57 – Il discorso alla Fiera è il terzo appuntamento pubblico per Monti, dopo le due interviste di questa mattina per RaiNews e La7
15.52 – Duemila persone attendono il discorso di Monti.
15.37 – La sala del PalaCongressi è piena in ogni ordine di posto. E’ attesa la contestazione di alcuni studenti universitari.
15.15 – La sala del PalaCongressi della Fiera si riempie pian piano.
Molti anziani e pochi giovani, forse anche per l’orario scelto per il discorso del premier uscente, le ore 15.30. Tanti sono al lavoro.
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