I grillini: votate i nostri nomi senza discussioni
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I grillini: votate i nostri nomi senza discussioni

Dopo la spaccatura per Grasso, il M5s non voterà più i candidati dei partiti ma pretende che vengano eletti i loro nomi senza discussioni. E chiamano in causa la Boldrini.

I grillini: votate i nostri nomi senza discussioni
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19 Marzo 2013 - 11.52


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La politica in stile grillino: nessun accordo, nessuna trattativa. Noi proponiamo i nostri candidati per le cariche della Camera, voi le votate. Punto. Nessun margine di discussione. È questo il succo della conferenza stampa di oggi a Montecitorio, in cui la capogruppo (ora affiancata da un “consulente” per la comunicazione) Roberta Lombardi ha fatto sapere che i Cinque Stelle vogliono ricoprire le cariche di vicepresidente, questore e segretario d’aula.

Ha detto la Lombardi: «Noi non faremo accordi con i partiti. La responsabilità di lasciare fuori il 25,5 per cento dei cittadini italiani se la prenderanno i partiti, nel caso in cui non votino i nostri candidati all’interno dell’ufficio di presidenza».

In più, i grillini, chiamano in causa Laura Boldrini, cercando una sponda, o molto più probabilmente di mettere in difficoltà la nuova presidente della Camera eletta con Sel: «La presidente Laura Boldrini ha detto che sarà la casa della politica. Adesso la mettiamo alla prova. La invochiamo come figura di garanzia», ha detto la Lombardi.

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Una conferenza stampa curiosa, con il divieto di fare domande per i giornalisti. Terminate le comunicazioni infatti, la Lombardi, che aveva iniziato salutando i giornalisti con l’espressione «vi abbiamo convocati perché», ha congedato i presenti con queste parole: «Grazie di essere venuti, arrivederci». Inutile le richieste dei cronisti, la capogruppo se n’è andata.

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