«Non credo che ci saranno espulsioni perché siamo agli inizi. Può capitare, sono ragazzi…». Claudio Messora, neo responsabile per la comunicazione M5S al Senato, dai microfoni di La Zanzara, su Radio 24, anticipa questa conclusione per il caso aperto dal voto su Grasso.
«Alcuni si sono spaventati – spiega – perché venivano dalla Sicilia e pensavano che avrebbero avuto problemi, ma hanno firmato un codice che prevede decisioni a maggioranza: scornatevi pure e poi votate una sola cosa insieme. Casaleggio – rivela – mi ha detto solo questo, che potevano anche decidere a maggioranza di votare Grasso, ma devono rispettare quello che hanno firmato».
«Grillo adesso li ha avvisati, non è una canna puntata, però sicuramente è un avvertimento forte. Lui è il capo politico del Movimento, lo dice anche la legge elettorale», ricorda ancora il blogger che osserva: «Io personalmente avrei votato Grasso, per il Movimento meglio lui di Schifani. Ma io sono un militare, mi sarei adeguato alla maggioranza oppure sarei andato via».
Argomenti: beppe grillo movimento 5 stelle