I senatori “disobbedienti” del
MoVimento 5 stelle a rapporto dal grande capo. I grillini che sabato scorso hanno dato il loro voto a
Pietro Grasso per la presidenza del Senato, secondo quanto si
apprende, nell’assemblea in corso alla Sala della Regina di
Montecitorio (non trasmessa in diretta streaming), sono stati invitati a spiegare le ragioni
del loro voto in contrasto con la decisione a maggioranza di
votare scheda bianca.
I parlamentari grillini, riuniti già da un paio d’ore,
devono anche discutere la linea da tenere in vista delle
consultazioni di domani al Quirinale con il presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, a cui prenderanno parte i due
capigruppo di Camera e Senato, Roberta Lombardi e Vito Crimi, e
il leader di M5S, Beppe Grillo.
Una senatrice, visibilmente nervosa, esce per andare a fumare e
racconta a un collega che dentro un senatore sta spiegando le
ragioni del suo voto per Pietro Grasso: «Sta dicendo che stava
per lasciare scheda bianca ma poi non se l’è sentita» e ha
scritto il nome di Grasso. «A quel punto mi sono dovuta
allontanare, ho preferito uscire».
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