Maggiore sicurezza nella città di Roma, abrogazione dell’Imu sulla prima casa e della legge Merlin, autogestione della prostituzione, introduzione delle videosorveglianze anche negli asili-nido contro la corruzione e la vivisezione a favore della legalizzazione delle droghe leggere e dei matrimoni tra omosessuali, tutela dell’ambiente e difesa degli animali.
Sono alcune delle linee guida programmatiche che Ilona Staller, ex Cicciolina, per lunghi anni nelle fila del partito Radicale ha presentato nella sede del Partito liberale italiano, nelle cui fila si presenta a sostegno di Edoardo De Blasio, candidato alla poltrona di sindaco in Campidoglio.
Nella sede del partito in via Uffici del Vicario, Ilona Staller, davanti al segretario nazionale del Pli, Stefano De Luca e Enzo Palumbo, presidente del Pli ha ricevuto la tessera del partito con sul retro le foto dei padri fondatori del Partito liberale italiano.
«Sono felice – ha esordito Ilona Staller – non so se si vede in viso. Mi sento di far parte di una nuova famiglia. Il Pli è un partito meraviglioso. In fondo è stato un bellissimo sposalizio tra le mie idee e le loro. Sono in politica da oltre 30 anni – ha ricordato l’ex parlamentare radicale – anche Grillo argomenta tesi che io sostenevo già nel 1989. Ha già messo persino in rete un mio discorso, segno che avevo anticipato i tempi. Sono una donna coraggiosa e libera di idee, per questo ho accettato di entrare nel Partito liberale».
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