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«Rodotà ha percepito la possibilità di un accordo su Prodi e quindi, responsabilmente, ha detto: “Se la mia persona è di impaccio faccio un passo indietro”. Noi abbiamo ribadito che è importante quello che pensano i cittadini e abbiamo detto resta tu perché Prodi è candidato dei partiti mentre Rodotà è dei cittadini». Lo ha detto il capogruppo M5s alla Camera, Roberta Lombardi. Il suo collega del Senato, Vito Crimi, rispondendo alla domanda se il giurista rimarrà il candidato M5s anche dopo il quarto scrutinio, ha aggiunto: «Abbiamo riportato questo messaggio all’assemblea e c’è stata un’acclamazione: Rodotà, Rodotà…».
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