Napolitano sulle email M5S violate: inammissibili pressioni
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Napolitano sulle email M5S violate: inammissibili pressioni

Il Presidente della Repubblica condanna l'operazione di hackeraggio contro i grillini: no a tentativi di delegittimazione.

Napolitano sulle email M5S violate: inammissibili pressioni
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27 Aprile 2013 - 19.07


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Sul fenomeno di hackeraggio che negli scorsi giorni ha visto vittime i componenti del M5S e in particolar modo una grillina, il Quirinale non aveva preso alcuna posizione. Proprio in merito a questo era scattata la critica di Beppe Grillo che aveva criticato il comportamento di Napolitano per non essersi esposto in alcun modo.

Oggi è arrivata la risposta del Quirinale che in una nota ha detto: «A proposito di caselle di posta violate e di mail pubblicate, ci sono regole e norme che tutti debbono rispettare.

Il richiamo a rispettarle sempre e nei confronti di chiunque è stato costante e chiaro da parte del Presidente Napolitano, che anche rispetto a gravi casi più recenti invita le autorità competenti a intervenire energicamente» si legge nella nota.

«È un richiamo che vale a sostegno del ruolo della stampa, che non può essere bersaglio di polemiche indiscriminate, così come della libertà di ogni parlamentare chiamato ad adempiere al proprio mandato al riparo da inammissibili interferenze nella vita privata o peggio da indebite pressioni e tentativi di delegittimazione».

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