«La Boldrini, “nominata” alla Camera per grazia di Vendola, ha un piccolo problema. Non legge le mie dichiarazioni prima di parlare o, cosa piu’ grave, non è in grado di capirle». Arriva puntuale come ogni sera la malediazione quotidiana di Beppe Grillo alla alte cariche dello Stato. Questa volta tocca a [url”Laura Boldrini”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=45175&typeb=0&boldrini-le-parole-di-Grillo-offendono-la-democrazia[/url], la quale, qualche giorno fa, ha risposto a una delle provocazioni del comico.
Sul blog Grillo ha scritto: «Studi la Costituzione, cara Boldrini, e la legga attentamente prima di commentare le mie parole a uso suo e dei partiti. Il M5s vuole da sempre la centralità del Parlamento. Il resto sono balle».
La Boldrini, attacca il comico, «entrata in Parlamento grazie alla coalizione farlocca con il pdmenoelle, subito rinnegata (a parole) per occupare le poltrone dovute all’opposizione, eletta presidente della Camera a tavolino in una notte, ha un piccolo problema. Non legge le mie dichiarazioni prima di parlare o, cosa più grave, non è in grado di capirle. Nel mio intervento ho denunciato che da vent’anni il Parlamento viene spogliato dei suoi poteri, sanciti dalla Costituzione, senza che nessun partito abbia da ridire».
Un Parlamento di «”nominati” dai partiti, – sottolinea Grillo – non di votati dai cittadini, il cui potere di legiferare e’ stato di fatto trasferito al Governo con i decreti legge, un Parlamento neppure messo in grado di sfiduciare il Governo, come è stato per Berlusconi e Monti, e che prende ordini dai partiti. Questo è il Parlamento oggi. Negarlo è negare la realtà».
Vendola: Grillo sa solo insultare – Pronta la risposta di Nichi Vendola, leader di Sel: «Grillo sa solo insultare e offendere, senza rispetto ne’ per le persone ne’ per le Istituzioni democratiche. Piena solidarieta’ a Laura Boldrini».
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