Consigliera Pd scrive su Fb: extracomunitari dovete morire
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Consigliera Pd scrive su Fb: extracomunitari dovete morire

Comparse sul profilo della consigliera della circoscrizione di Prato le frasi offensive. Il segretario pratese del Pd ha chiesto la sua espulsione.

Consigliera Pd scrive su Fb: extracomunitari dovete morire
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20 Giugno 2013 - 18.52


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Bufera sulle frasi scritte su Facebook da una consigliera di circoscrizione a Prato che è anche componente della segreteria provinciale Pd, Caterina Marini, 30 anni.

Dopo che avevano provato a rubare la bicicletta di sua sorella, ha postato su facebook un commento razzista: «Extracomunitari ladri stronzi dovete morire subito». A vergare queste parole è stata una consigliera di circoscrizione a Prato, che è anche componente della segreteria provinciale del Pd, Caterina Marini, 30 anni.

Dopo la diffusione del post, poi cancellato, il segretario pratese del Pd, Ilaria Bugetti, ha chiesto l’espulsione della donna dal partito: Con quelle dichiarazioni – ha spiegato – è di fatto fuori dal Pd. Ho già chiesto l’apertura di un procedimento disciplinare».

Il messaggio risale a qualche giorno fa e racconta il tentato furto subito dalla sorella. «Mentre andava in camera si è trovata faccia a faccia con un ladro. Che città di merda è questa. Extracomunitari ladri stronzi dovete morire subito».

Nei commenti seguenti, rispondendo ad un amico infastidito dal post che le chiedeva come mai avesse scritto affermazioni così gravi, Caterina Marini ha poi aggiunto: «Era un magrebino. Agile come un gatto. E datemi di razzista non me ne frega. La gente ha solo discorsi».

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La reazione della rete è stata immediata. Oltre alle critiche e alle condanne dei navigatoriè’ arrivata quella del segretario pratese del Pd, Ilaria Bugetti: «Quelle dichiarazioni violano chiaramente i nostri principi fondanti che da sempre si rispecchiano nell’anti-razzismo, nella non-violenza e nel rispetto della convivenza». Quindi, la richiesta di espulsione: «Non spetta direttamente a me emettere delle sanzioni, ma ho già chiesto l’apertura di un procedimento disciplinare. Appare evidente la violazione del codice etico che Caterina Marini ha sottoscritto».

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