Se si andasse al voto oggi il centrosinistra sarebbe ancora in vantaggio con il 35,2% (-0,4% rispetto alla settimana scorsa) sul centrodestra al 34,3% (-0,1%), mentre il Movimento 5 Stelle avrebbe il 17,9% (-0,9%).
È quanto è emerso dal sondaggio sulle intenzioni di voto alla Camera elaborato da Emg e diffuso questa sera al TgLa7 condotto da Enrico Mentana.
In particolare, le rilevazioni hanno indicato che nel centrosinistra il Pd avrebbe il 27,8% (-0,7%), Sel il 5,8% (+0,2%), Psi sarebbe stabile allo 0,6% ed altri partiti (Centro democratico e Svp) raggiungerebbero l’1% (+0,1%). Quanto alla coalizione di centrodestra, il Pdl fletterebbe al 27% (-0,3%), la Lega Nord-Lista Lavoro e Libertà sarebbe al 3,6% (-0,5%), Fratelli d’Italia avrebbe l’1,9% (+0,1%) e La Destra risalirebbe all’1% (+0,6%). Altri partiti di centrodestra (Grande Sud, Mpa, Intesa Popolare, Mir, Pensionati, Liberi per l’Italia Equa) avrebbero lo 0,8%.
Recupererebbe lo 0,1% la coalizione Scelta civica con Monti che otterrebbe il 6,4%, con Scelta civica al 4,6% (-0,2%), l’Udc all’1,3% (+0,1%) e Fli allo 0,5% (+0,2%). Perde ancora lo 0,9% il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che avrebbe il 17,9%. Infine, tutti gli altri partiti, tra cui Rifondazione comunista (1,5%), l’Idv (0,8%), Verdi (1%), Fare-Fid (0,7%) e altri ancora (2,2%) otterrebbero complessivamente il 6,2% (+1,3%). Crescono le schede bianche al 2,7% (+0,2%) e gli indecisi al 14,5% (+0,9) mentre si registra un lieve calo dell’astensione al 31,5% (-0,3%). Infine scende ancora di un punto la fiducia nel premier Enrico Letta al 37%.
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