Non si smette di parlare dell’acquisto dei 90 cacciabombardieri F35 da parte del governo itlaliano. Continuano ad arrivare le polemiche ([url”Grillo oggi ha lanciato una nuova stoccata al Colle e al Consiglio dei Ministri”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=46325&typeb=0&Grillo-sugli-F35-il-Consiglio-Supremo-bombarda-il-Parlamento[/url]) anche dai membri del governo: “I fondi per gli F35 potrebbero essere utilizzati per fare altro, per altre forme di investimenti legate alla tecnologia. In una situazione in cui ci sono delle ristrettezze e delle difficoltà, alcuni investimenti possano essere rivisti o rimodulati, e questo forse non è tra le priorità del Paese”, ha detto il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando parlando.
“Un investimento come quello per gli F35 può esser rivisto, ridimensionato, magari girato in altre direzioni”, ha aggiunto Orlando, spiegando che “questo è un programma per cui se questi aerei li compri più avanti hanno un costo inferiore, perché c’è un ammortamento degli investimenti sulla tecnologia. Quindi anche mantenendo una parte del programma puoi pensare di risparmiare e investire in altri tipi di attività”.
“Nel momento in cui c’è una crisi nel Paese – ha continuato il ministro Orlando – pensare a come rimodulare la spesa militare non è un tabù e non vuol dire neanche sottrarsi agli impegni internazionali, perche’ noi abbiamo altri comparti della difesa su cui si possono fare investimenti che sono molto più obsoleti”.
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