Congresso Pd entro i termini: arriva la petizione online
Top

Congresso Pd entro i termini: arriva la petizione online

La petizione ha subito raggiunto e superato quota 500 firme (attualmente sfiorano le 720) e sta vedendo aumentare il suo consenso.

Congresso Pd entro i termini: arriva la petizione online
Preroll

Desk2 Modifica articolo

27 Luglio 2013 - 16.16


ATF

“Chiediamo con forza che il Congresso si svolga nei tempi e nei modi fissati dallo Statuto, come nel 2009″. [url”Un appello on line rivolto al segretario Guglielmo Epifani”]https://www.change.org/congresso-pd-adesso[/url], e rilanciato tra gli altri da Pippo Civati, chiede di far celebrare il congresso nei tempi e soprattuto nei modi già stabiliti nello statuto del partito. La petizione ha subito raggiunto e superato quota 500 firme (attualmente sfiorano le 720) e sta vedendo aumentare il suo consenso.

“Da iscritti o da elettori, sosterremo candidati diversi, anche in aperta contrapposizione tra loro. Alcuni di noi pensano che il segretario nazionale del Pd debba essere anche il nostro candidato premier, altri che sia più utile tenere distinte le due figure – si legge nel testo ospitato da change.org -. Una alternativa di cui certamente continueremo a discutere e che in ogni caso non può essere risolta una volta per tutte da una norma che rigidamente imponga una delle due soluzioni”.

E ancora: “Quando abbiamo fondato il Pd abbiamo scelto di dare valore alle regole della nostra democrazia interna. Perché il Pd non e’ un partito personale, di proprietà dei dirigenti pro tempore. E nel Pd quindi i dirigenti pro tempore non possono modificare le regole a piacimento”.

Leggi anche:  Provenzano e Zampa contro Meloni per gli insulti a Prodi: "Atreju è il mondo alla rovescia..."

La petizione, richiamando tempi e modi dell’approvazione del porcellum, sottolinea: “Una segreteria di transizione e un gruppo dirigente eletto in un contesto ormai superato, a mandato concluso, non possono modificare lo Statuto. L’arbitro non può cambiare le regole nel momento in cui sarebbe invece suo dovere fischiare l’avvio di un confronto leale”. Secondo i firmatari, “per convocare il Congresso non c’è bisogno del resto di complesse elaborazioni”.

Viene quindi chiesto di approvare in Direzione un ordine del giorno che si limita a richiamare gli articoli dello Statuto in cui è fissata la procedura per il rinnovo dei vertici del partiti (9 e 15) approvati nel 2009 e che porterebbe automaticamente alla convocazione delle primarie (e quindi del congresso) per il 27 ottobre 2013.

Native

Articoli correlati