Nuti (M5s): aprire al Pd? Mai e poi mai
Top

Nuti (M5s): aprire al Pd? Mai e poi mai

Il capogruppo dei deputati pentastellati smentisce le voci girate ieri in Transatlantico: il Pd è come il Pdl e non ci alleeremo mai con loro.

Nuti (M5s): aprire al Pd? Mai e poi mai
Preroll

Desk2 Modifica articolo

3 Agosto 2013 - 12.24


ATF

“Dopo il titolo falso di Repubblica di più di un mese fa su una cosa mai detta, oggi viene scritto di una nostra apertura al Pd ovviamente falsa. Lo abbiamo detto più volte: il Pd è il Pdl e con il Pd mai”. Queste le parole che usa Riccardo Nuti, capogruppo M5s alla Camera, in un post su Facebook, per commentare la notizia di ieri su una mail che avrebbe inviato ai deputati grillini ipotizzando vari scenari, dopo la condanna di Silvio Berlusconi.

Si è detto che Nuti auspicava una fase di collaborazione con i democratici per abolire il Porcellum, fare una nuova legge elettorale e andare alle elezioni. Nel testo della mail si legge: “Se Napolitano non scioglie le Camere toccherebbe a noi governare su cinque punti”. Che poi Nuti ha elencato: legge elettorale, reddito ci cittadinanza, misure per le piccole e medie imprese, abolizione del finanziamento pubblico, legge sul conflitto d’interesse.

Leggi anche:  Franceschini (Pd): "Mio padre era partigiano e mio nonno fascista, ma non si odiavano"
Native

Articoli correlati