Il Pd: non possiamo arretrare di un millimetro
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Il Pd: non possiamo arretrare di un millimetro

Il Pd parla. E tutti gli esponenti sembrano compatti: nessun cedimento al Pdl che è definitivamente nelle mani del Cavaliere.

Il Pd: non possiamo arretrare di un millimetro
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24 Agosto 2013 - 19.41


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Cuperlo. Per il Pd sulla vicenda di Berlusconi “non è possibile arretrare diun millimetro”. E’ il commento di Gianni Cuperlo, deputato del Pd, sulle dichiarazione di Angelino Alfano, nel corso del dibattito di stasera alla festa provinciale del Pd. “Dobbiamo tenere la barra dritta e spiegheremo al paese le ragioni della nostra posizione ridando fiducia a milioni di persone”.

Zoggia. “Possiamo comprendere il travaglio che sta affrontando il Pdl, ma non per questo è pensabile che si possano eludere le leggi e non rispettare le sentenze. Ci auguriamo che il Pdl trovi la forza di scindere le questioni giudiziarie dall’azione che il governo sta portando avanti per il bene del Paese e degli italiani”. Lo dichiara Davide Zoggia, responsabile organizzazione del Pd.

Pittella.“Epifani intervenga quindi a garantire nel piu’ breve tempo possibile lo svolgimento del congresso. Non possiamo permettere che il Pdl condizioni la vita democratica del nostro partito”. E’ quanto dichiara il candidato alla segretaria Pd e vicepresidente vicario del Parlamento Ue Gianni Pittella. “Se qualcuno all’interno del Pd tifa per la crisi di governo per evitare il congresso e conservare così la propria piccola rendita di potere, vuol dire che siamo ormai alla follia suicida. Mi pare evidente che a destabilizzare il governo sia l’irresponsabilita’ di Berlusconi, e non la prospettiva congressuale”, aggiunge ancora Pittella.

Leggi anche:  Tagli alla legalità: il Pd denuncia il governo per il disimpegno su mafia, corruzione e giustizia

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