«Naturalmente se il centrodestra dovesse togliere la fiducia a questo governo, sarà un dovere, prima ancora che una scelta, andare in Parlamento e verificare l’esistenza di una possibile, diversa maggioranza».
Lo ha dichiarato Gianni Cuperlo, deputato del Pd e candidato dalla segreteria del partito, a margine di un dibattito a Firenze nell’ambito della Festa del Pd. Se si arrivasse a una nuova maggioranza «a quel punto dovrebbe fare due cose: mettere in sicurezza la democrazia del nostro Paese con una riforma della legge elettorale e proseguire e completare quegli interventi in materia economica e sociale», ha spiegato.
«Dopo un tempo ragionevole, a quel punto, bisognerebbe comunque ritornare a dare la parola ai cittadini», ha chiarito.
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