Intervista in ginocchio a Berlusconi: Radio Uno nella bufera
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Intervista in ginocchio a Berlusconi: Radio Uno nella bufera

In Commissione Vigilanza approda il caso di un'intervista di sei minuti senza contraddittorio fatta lunedì e mandata in onda su tutti i Gr Rai.

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27 Novembre 2013 - 21.29


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Una lunga intervista a Berlusconi, senza contraddittorio, andata in onda di buonora lunedì scorso nei Giornali Radio e rilanciati per l’intera giornata e l’indomani mattina da tutti i G. Su questa intervista si è posata l’attenzione di alcuni componenti della Commissione Parlamentare di Vigilanza, che chiedono se ne parli, per un chiarimento. In una agenzia si legge:”La commissione di Vigilanza Rai acquisisca l’intervista-fiume di Silvio Berlusconi al Gr Rai su Radio1 che sarebbe durata ben 6 minuti”. A firmarla, il segretario della Commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi (Pd); il presidente del deputati di Sel e capogruppo in Vigilanza, Gennaro Migliore; il segretario della Vigilanza, Bruno Molea (Scelta Civica); il componente della Vigilanza, Gero Grassi (Pd). Insieme, annunciano la presentazione di una interrogazione urgente al presidente della Commissione, Roberto Fico.

“A quanto risulta – hanno spiegato i deputati – lunedì mattina al senatore Silvio Berlusconi sarebbe stato concesso di parlare per ben 6 minuti senza contraddittorio nel corso degli spazi informativi più seguiti del servizio pubblico radiofonico. Il monologo tra l’altro avrebbe presentato diversi affondi molto pesanti nei confronti della magistratura, senza che nessuno abbia potuto controbattere. Sempre nelle edizioni del Giornale Radio della Rai sarebbero state omesse, inoltre, le affermazioni decisamente discutibili dello stesso Berlusconi su Vittorio Mangano, riportate su tutti i giornali”. “È opportuno comprendere se ci siano state pressioni – si legge – da parte dei vertici della testata per concedere uno spazio fuori dal normale a Berlusconi e censurare le dichiarazioni su Mangano”.

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